Il progetto europeo Beachmed (Interreg IIIb-Medoc), concluso nel dicembre 2004, ha portato all’elaborazione del protocollo ENV1, condiviso da alcune regioni che prendono parte al progetto.
Il sottoprogetto è volto a condividere questo protocollo con altre regioni europee (interessate al dragaggio delle sabbie prelevate per il ripascimento dei litorali soggetti ad erosione) ed anche a verificarne l’applicabilità in condizioni geografiche diverse.
Inoltre, il sottoprogetto è finalizzato ad approfondire il problema della variazione della torbidità e/o del tasso di sedimentazione che può essere indotto dalla movimentazione delle sabbie relitte (dragaggi e ripascimento), identificando le metodologie specifiche per la stima ed il monitoraggio di questi parametri al largo e in prossimità della costa. In questo ambito, saranno anche condotti specifici progetti pilota. Quindi, sarà studiata la variazione del tasso di sedimentazione nelle aree costiere interessate dal ripascimento, sia in condizioni naturali che durante queste attività, anche in presenza di ecosistemi sensibili, come nel caso della Posidonia oceanica (specie protetta in virtù delle disposizioni contemplate dalla direttiva europea Habitat). Nelle aree al largo in cui è presente questo tipo di deposito sabbioso sarà studiata la variazione di torbidità indotta dal dragaggio con riferimento ai diversi tipi di deposito (affioranti o ricoperti da uno strato di sedimenti pelitici).