Gli attori pubblici africani e asiatici Le Regioni mediterranee del Nord Africa, del Medio e Vicino Oriente e dell'Europa si trovano tutte a vivere gli stessi problemi. Per alcuni aspetti la loro situazione potrebbe essere meno grave, data l'antropizzazione complessivamente meno elevata; tuttavia in questa zona si concentrano alcuni degli agglomerati urbani più densamente popolati, e in alcuni casi le condizioni sono veramente critiche a causa dell'urbanizzazione selvaggia e dell'espansione urbana incontrollata. Se a ciò si aggiungono gli effetti delle grandi infrastrutture come, ad esempio, il gigantesco arretramento del delta del Nilo dopo la costruzione della diga di Assuan, si comprende come la strategia di adattamento debba coinvolgere il maggior numero possibile di Regioni del Mediterraneo al fine di cogliere questa importante occasione di ravvicinamento e di cooperare per il bene comune futuro. Questo approccio particolare e il coinvolgimento diretto di comunità regionali/locali potrebbero aiutare a superare parte delle difficoltà politiche dei paesi del Medio Oriente, che probabilmente ostacolano ancora il lancio effettivo dell'Unione per il Mediterraneo. Altrettanto importante da un punto di vista geopolitico, è il legame forte con i paesi del Nord Africa che detengono nella loro piattaforma continentale delle risorse enormi di sabbia, paragonabili a quelle del Mare del Nord. Tra gli attori pubblici più accreditati e già partner dei progetti BEACHMED e BEACHMED-e, vanno citati la società pubblica marocchina DRAPOR (Dragages des Ports - www.drapor.com ) che possiede l'esperienza più vasta nella gestione della sabbia marina nel Maghreb e l'agenzia pubblica tunisina APAL (Agence pour l’Aménagement des Littoraux www.apal.nat.tn)  specializzata nella progettazione, nella manutenzione e nel monitoraggio scientifico degli interventi di difesa sostenibile sulla costa tunisina.

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